Pubblicazione entro l’anno e click day dopo 15 giorni
E’ stato firmato il DPCM che definisce le quote di ingresso in Italia per motivi di lavoro nel 2021.
Sono 69.700 le quote totali, di cui 42.000 per attività stagionali in agricoltura e turismo.
Tra queste 14.000 sono riservate alle associazioni datoriali agricole.
Le istanze di nulla osta al lavoro potranno essere presentate dal 15° giorno dalla pubblicazione del DPCM in Gazzetta Ufficiale, prevista entro la fine del 2021.
Siccome l’ingresso in Italia si basa su delle quote, lo Stato ha previsto che tutte le domande siano lavorate secondo l’ordine cronologico di invio. Perciò anche quest’anno è previsto il Click Day per la domanda.
Questo significa che il giorno in cui si potranno inviare le domande (15° giorno dalla pubblicazione in G.U.) occorre essere pronti per spedirla, altrimenti si rischia di andare “fuori quota”.
La domanda sul portale può essere caricata per tempo, per questo invitiamo tutte le aziende interessate ad utilizzare le quote del decreto flussi a mettersi in contatto con l’ufficio paghe di Confagricoltura Padova.
Per la presentazione dell’istanza sono necessari i seguenti documenti:
– Ultima dichiarazione Iva (anno 2021);
– Documento di riconoscimento del datore di lavoro (legale rappr. nel caso di società);
– Copia della visura camerale;
– Copia passaporto lavoratore extracomunitario (prima pagina);
– Indirizzo dove risiederà il lavoratore specificando se a titolo gratuito o meno;
– Periodo presunto di inizio attività per il lavoratore stagionale richiesto;
– Numero mesi di attività lavorativa (minimo 3 – massimo 9);
– Indirizzo e luogo dove il lavoratore presterà l’attività lavorartiva;
– Mansioni (vanno indicate mansioni relative alle coltivazioni e non all’attività di allevamento);
– Consolato di competenza per la richiesta del visto di soggiorno.