Il Mipaaf ha spostato il termine della presentazione del Programma Annuale di Produzione (Pap) dal 31 gennaio al 15 maggio 2022 da parte delle aziende che fanno agricoltura biologica, introducendo anche alcune modifiche per chi fa trasformazione.
Il nuovo decreto introduce infatti delle novità per i preparatori, cioè per chi lavora o trasforma i prodotti biologici.
Nel Pap delle preparazioni da quest’anno sarà obbligatorio indicare la quantità prevista di prodotto lavorato, indicandone la quantità (in chilogrammi, quintali o tonnellate) che si stima di preparare.
Inoltre, sempre per il Pap delle preparazioni sarà obbligatorio presentare una variazione in due casi: nel caso di modifica della qualità di prodotto lavorato (nel caso cioè cambi il codice Ateco o il codice Ace della lavorazione), o nel caso di variazione della quantità lavorata di almeno il 30% in più o in meno rispetto a quanto previsto l’anno precedente. Si ricorda che il Pap deve esser presentato in modalità telematica e la presentazione può essere fatta direttamente tramite il Caa di Confagricoltura.