Mercoledì 21 febbraio Agrinsieme si è presentata a Padova, con una conferenza stampa al Caffè Pedrocchi. Costituito con l’obiettivo di semplificare la rappresentanza degli imprenditori agricoli attraverso un unico organismo di massa critica elevata, il nuovo soggetto di rappresentanza è composto da Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane del comparto agroalimentare (Fedagri, Legacoop Agroalimentare, Agrital Agci), e intende portare avanti una strategia sindacale che si basa su quattro punti fondamentali: rafforzamento dell’impresa,  semplificazione burocratica, gestione corretta delle risorse naturali, e aggiornamento del quadro normativo di riferimento a livello europeo, nazionale e regionale.
A livello padovano Agrinsieme rappresenta una forza organizzata di 10.000 imprese che gestiscono circa 80.000 ettari della superficie coltivabile, che si sommano a  55  cooperative operanti nel territorio con 6000 soci  1200 addetti e 1,400 mld di fatturato.
La compagine sindacale sarà riunita in un coordinamento che vedrà alternarsi alla presidenza i vari presidenti delle associazioni partendo, per il primo anno di mandato, dal Presidente di Cia Padova, Claudio D’Ascanio.
Lo scopo di questa aggregazione è quello di rappresentare unitariamente gli interessi del mondo agricolo, portando avanti una visione comune e nuova dell’agricoltura italiana.
Temi prioritari del programma di Agrinsieme saranno i seguenti: l'aggregazione delle produzioni e la loro valorizzazione commerciale con particolare riferimento ai rapporti con la grande distribuzione e l'industria alimentare e all'esportazione. Ma guarderemo con grande attenzione anche  alle politiche di sviluppo rurale che verranno attuate dalla Regione Veneto nella programmazione 2014-2020, ciò al fine di orientare le risorse verso l'innovazione, lo sviluppo delle aziende e delle filiere produttive. Un grande impegno verrà, poi, riservato all’azione anti-burocrazia per la quale è necessario, da subito, un riordino delle competenze del Mnistero dell'Agricoltura e  dei vari enti che si occupano di  agricoltura, sia a carattere  nazionale e regionale.