Carissime socie e soci di Confagricoltura Padova,
abbiamo appena cominciato un nuovo anno che ci riserverà sicuramente insidie e difficoltà.
Penso a cosa ci riserverà la cimice asiatica, ai prodotti per la difesa delle nostre colture che continueranno a diminuire, ai mercati che non riescono a garantire una corretta remunerazione del nostro lavoro che, come sappiamo, è esposto a molti rischi.
Sempre più spesso si parla di sostenibilità ambientale ma si dimentica di dire che ci deve essere anche una sostenibilità economica, senza la quale le nostre aziende non possono rimanere attive e continuare a lavorare. Un esempio su tutti è il costante deprezzamento del terreno che in pochi anni ha visto perdere il 30% del suo valore.
Purtroppo il libero mercato senza frontiere, che tanto abbiamo agognato, oggi ci sta mettendo in grande difficoltà per la mancanza di una parità di regole (ambientali, sociali, qualitative, ecc…) che fanno si che noi produciamo con regole rigide mentre importiamo gli stessi beni senza controlli mirati.
In questa situazione molti dei nostri settori non riescono a garantire quella redditività necessaria alle aziende per sopravvivere. Per cercare di contrastare tutto questo serve un sindacato forte.
Il sindacato però siamo tutti noi agricoltori, insieme… sapremo essere forti e coesi, e qualche risultato riusciremo a coglierlo.
Troppo spesso purtroppo vediamo Confagricoltura come un semplice “commercialista” o un ufficio che deve fare pratiche e archiviare documenti. Un’associazione di categoria però non può essere solo questo. La sua missione deve essere quella di fare e tutelare gli interessi dei propri associati e, per fare questo, ha bisogno della vostra presenza, del vostro interesse e della disponibilità di tutti voi.
Solo così possiamo sperare di contare qualcosa.
Auguro, anche se un pò in ritardo, un Buon Anno a tutti voi!