Il vicepresidente di Confagricoltura Giordano Emo Capodilista è stato nominato componente del CESE, Comitato Economico e Sociale Europeo, un importante organo consultivo dell’Unione Europea, per il quinquennio 2025-2030.
L’agricoltura italiana guadagna dunque un presidio strategico a Bruxelles, proprio mentre si decide il futuro della Politica agricola comune (Pac). La nomina di Giordano Emo Capodilista, figura di riferimento della Confederazione, è stata formalizzata dal Consiglio dell’Unione Europea.
Istituito dal Trattato di Roma nel 1957, il Comitato Economico e Sociale Europeo è il principale canale attraverso cui la società civile organizzata europea dialoga con le istituzioni. Dalle parti sociali alle organizzazioni di categoria, i 329 membri provenienti dai 27 Stati membri esprimono pareri vincolanti sulle proposte legislative dell’Unione, dall’agricoltura all’ambiente, dal mercato unico alle politiche sociali.
Imprenditore agricolo padovano, Giordano Emo Capodilista è proprietario dell’azienda La Montecchia a Selvazzano Dentro. Darà un contributo importante porterà in Europa, grazie a una conoscenza approfondita delle dinamiche agricole nazionali ed europee e una consolidata rete di relazioni istituzionali.
“Sono convinto che questo incarico possa essere utile a rafforzare ancora di più la voce della Confederazione in ambito europeo – dice Emo Capodilista -. Ringrazio il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, e tutta la giunta per la fiducia. Porterò a Bruxelles l’esperienza e la voce del mondo agricolo. La presenza di rappresentanti agricoli qualificati nel Cese è oggi più strategica che mai, alla luce del dibattito acceso sulla prossima riforma della Pac 2028-2034”.
