A seguito del voto di domenica per il rinnovo del Parlamento Europeo, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti è intervenuto per congratularsi con i parlamentari eletti. Inoltre ha voluto sottolineare che “La nuova assemblea ha davanti sfide importanti. Per noi agricoltori l’UE ha sul tavolo la riforma della PAC, determinante e urgente per la nostra agricoltura. Ma come imprenditori che operano in un mercato comune chiediamo regole europee reciproche, l’armonizzazione delle norme sul costo del lavoro e sull’ambiente per costruire un’Europa più competitiva in ambito internazionale. Per farlo dobbiamo avere un’Italia coraggiosa e lungimirante nelle riforme, capace di essere protagonista in questa battaglia. Siamo pertanto al fianco dei nostri parlamentari che condividono queste esigenze e intendono affrontarle con tempestività”. Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, osserva che un veneto su due ha votato Lega ed “è perciò un’esplicita la richiesta ad andare avanti su temi come quello dell’autonomia, che anche Confagricoltura ha appoggiato con alcune proposte riguardanti il settore agricolo. Ma il risultato elettorale del Nord assegna anche una grande responsabilità alla Lega nel dare risposte ad un territorio caratterizzato da grande produttività, come appunto è il Veneto”. E tra le cose urgenti Giustiniani indica le grandi opere come l’Alta velocità da Venezia a Milano e la Pedemontana oltre che interventi a sostegno dell’attività delle imprese.