Il Decreto “Cura Italia” aveva disposto la sospensione dei versamenti delle somme derivanti da cartelle esattoriali, avvisi di accertamento e avvisi di addebito dell’INPS. Risultano sospese anche la notifica di nuove cartelle di pagamento e le attività di recupero delle somme già scadute prima della sospensione.
La sospensione riguardava le somme in scadenza nel periodo 8 marzo – 31 maggio 2020 ed i versamenti andavano effettuati entro il 30/6/2020.
In seguito, con un nuovo Decreto del 20/10/2020, è stata stabilita un’ulteriore sospensione, di tutti i pagamenti in scadenza nel periodo 8 marzo – 31 dicembre 2020, che andranno effettuati entro il 31 gennaio 2021. Per i contribuenti con domicilio o sede nella prima “zona rossa” (il Comune di Vo’ in provincia di Padova) la sospensione invece comprende i versamenti relativi al periodo 21 febbraio – 31 dicembre 2020.
Per quanto riguarda la ripresa dei pagamenti, in alternativa al pagamento in unica soluzione entro il 31 gennaio, è possibile chiedere la rateizzazione, mediante apposita domanda da presentare entro il 31 gennaio 2021. Si precisa che però il nuovo termine di sospensione dei pagamenti non riguarda la rate in scadenza nel 2020 della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio”, per queste rimane confermata la data di pagamento del 10/12/2020.
