La Legge di conversione del Decreto Rilancio (Decreto legge n. 34 del 2020) ha riproposto la possibilità di effettuare la rivalutazione del valore di acquisto dei terreni edificabili ed agricoli, posseduti alla data del 1° luglio 2020.

Per avvalersi di tale opportunità è necessario che entro il 15 novembre 2020:

  • venga redatta e giurata la perizia di stima del terreno da rivalutare, da parte di un ingegnere, architetto, geometra, agronomo, o perito iscritto al relativo albo
  • venga effettuato il versamento dell’imposta sostitutiva, pari all’11% del valore risultante dalla perizia.

I soggetti interessati sono le persone fisiche e le società semplici proprietarie di terreni. Tale rivalutazione ha lo scopo di azzerare o di ridurre la plusvalenza da assoggettare a tassazione Irpef in caso di cessione dei terreni e quindi può riguardare sia le aree edificabili che i terreni agricoli ceduti entro 5 anni dall’acquisto.