Si è svolta il 9 luglio, presso la sede provinciale di Albignasego, l’Assemblea Generale 2025 di Confagricoltura Padova: un importante momento associativo che ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori agricoli, delegati, rappresentanti di Anga, Anpa, Agriturist e autorità, testimoniando la coesione e la vitalità della nostra comunità agricola.
Il Presidente Michele Barbetta ha aperto i lavori con una relazione articolata e profonda, che ha toccato i principali temi di interesse per il mondo agricolo locale e nazionale. Il 2024 è stato un anno complesso ma anche ricco di risultati: nonostante le difficoltà legate al caro energia, agli eventi climatici estremi e a una burocrazia ancora troppo pesante, Confagricoltura Padova ha saputo affiancare le imprese con numeri significativi: oltre 3.000 domande PAC gestite, quasi 15.000 cedolini elaborati, 1.490 contabilità IVA e numerosi interventi in materia di consulenza del lavoro e contenzioso.
Il Presidente ha poi posto l’accento sull’importanza del lavoro agricolo e sull’impegno dell’associazione per una gestione regolare, sostenibile e legale dei flussi di manodopera stagionale e migrante. Grande spazio è stato dedicato al tema delle agroenergie e alla crescente rilevanza delle Comunità Energetiche Rinnovabili, che aprono nuove opportunità economiche e ambientali per le aziende agricole.
Tra i momenti salienti ricordati, l’assemblea straordinaria di Confagricoltura Veneto tenutasi nel 2024 a Limena, che ha visto la partecipazione di oltre 700 agricoltori, e l’elezione del nostro associato Fabrizio Bertin alla presidenza del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, un risultato di grande prestigio per Confagricoltura Padova.
È stato inoltre celebrato un traguardo importante per la rappresentanza femminile in agricoltura: la costituzione ufficiale di Confagricoltura Donna Veneto, avvenuta nel giugno 2024 proprio nella nostra sede, segno concreto di un impegno per la valorizzazione della leadership delle donne nel settore primario.
A livello internazionale, il Presidente ha ricordato con orgoglio l’elezione di Massimiliano Giansanti alla presidenza del COPA, l’organizzazione europea degli agricoltori: un ritorno dell’Italia alla guida del mondo agricolo europeo dopo oltre trent’anni.
La relazione ha poi offerto una panoramica sulle produzioni del territorio padovano: dalle grandi colture come mais, frumento e soia, al settore orticolo (asparagi, radicchio, patate), fino all’eccellenza della vitivinicoltura dei Colli Euganei e del Conselvano. Non sono mancate riflessioni sulle filiere zootecniche, sulla Peste Suina Africana, l’influenza aviaria, la recente diffusione della Dermatite Nodulare Contagiosa del Bovino, e l’allarme per la Popillia japonica, insetto nocivo recentemente comparso nel Nordest.
Il Presidente ha inoltre sottolineato l’impatto che i nuovi dazi minacciati dagli Stati Uniti – in particolare su vino, formaggi e salumi – potrebbero avere sulle esportazioni delle imprese padovane, sollecitando l’unità e la prontezza dell’associazione a livello nazionale ed europeo.
È stata annunciata anche la realizzazione della nuova sede di Piove di Sacco, che offrirà spazi moderni per l’assistenza tecnica e sindacale, e una sala per incontri e attività formative.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’ex direttore Renzo Cavestro, per il prezioso lavoro svolto fino a marzo 2025, e un caloroso benvenuto è stato dato al nuovo direttore Valentino Montagner, pronto ad accompagnare l’associazione verso nuove sfide.
Infine, il Presidente Barbetta ha espresso profonda gratitudine ai giovani dell’Anga, al gruppo dei pensionati dell’Anpa, al presidente di Agriturist Padova Nunzio Giorio e, in particolare, al vicepresidente nazionale di Confagricoltura, Giordano Emo Capodilista, per gli aggiornamenti e l’impegno costante a sostegno del settore agricolo.
L’assemblea si è conclusa con un forte messaggio di fiducia e coesione: “La nostra forza è nella partecipazione e nella capacità di affrontare insieme le sfide, con competenza, determinazione e visione”.