Difesa dell’agricoltura e del paesaggio, tutela della biodiversità e degli alimenti di qualità. Sono le motivazioni con le quali per il secondo anno consecutivo è stato assegnato al Comune di Montagnana (Padova) il riconoscimento Spighe Verdi, promosso da Fee (Foundation for environmental education) e Confagricoltura. Una sorta di “bandiera blu” che viene attribuita ai Comuni che riescono a creare uno stretto legame con gli agricoltori e a valorizzare il patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali e adottando criteri di massima attenzione alla sostenibilità.

Montagnana è stato l’unico Comune padovano tra i tre premiati e uno dei tre veneti, insieme a Caorle e Porto Tolle. Ben tre Comuni del Veneto su 42 località rurali italiane si fregiano, dunque, della prestigiosa eco-label assegnata alle amministrazioni che intraprendono un percorso di sostenibilità graduale e riconoscibile. Tra i parametri di selezione figurano la gestione sostenibile del territorio relativamente a certificazione ambientale, pianificazione urbanistica, agricoltura, protezione della biodiversità, raccolta differenziata dei rifiuti, efficienza energetica, iniziative ambientali, turismo. Nel gruppo di lavoro è stato importante il contributo di diversi enti istituzionali come il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare; il ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo; il Comando unità tutela forestale, ambientale e agroalimentare Carabinieri; l’Ispra; il Cnr e Confagricoltura.

Il sindaco Loredana Borghesan ha ricevuto il premio a Roma, nella sede del ministero dei Beni e delle attività culturali: “Siamo orgogliosi di aver vinto di nuovo l’ambito riconoscimento – dice -. Noi stiamo continuando nel percorso virtuoso intrapreso da tempo  e quest’anno abbiamo inserito anche alcune attività con le scuole per promuovere la sostenibilità legata soprattutto al turismo, che a Montagnana è molto importante. Vogliamo che il turista possa vivere la nostra arte e la nostra storia in un ambiente dove la bellezza dell’ambiente e la tutela del verde sono la nota predominante nell’accoglienza. Abbiamo trasformato il parco Fiumicello in una realtà bellissima, grazie ad alberature, pista ciclopedonale con laghetti e aree per bambini. Continueremo a investire in questa direzione nella piena consapevolezza del grande ruolo economico-sociale e culturale che il mondo dell’agricoltura rappresenta per il nostro territorio. Un territorio che produce e trasforma prodotti agricoli contraddistinti da eccellenza e alta qualità”.

“La nostra organizzazione è impegnata a valorizzare e diffondere la conoscenza delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, che un numero sempre crescente di aziende attuano o sperimentano – sottolinea Michele Barbetta, presidente di Confagricoltura Padova -. Il connubio tra agricoltura e sostenibilità è necessario per salvaguardare l’integrità ambientale, l’economia dei territori e il futuro del nostro Paese”.