Al forte disagio di tutta la comunità di Vo’ per le limitazioni poste alla movimentazione delle persone si aggiunge il blocco delle attività produttive, commerciali e professionali all’interno del comune iniziato lo scorso 22 febbraio e che dovrebbe terminare domenica 8 marzo. Alcune aziende agricole sono in difficoltà per l’impossibilità di rispettare i contratti di vendita dei prodotti, ma anche perché non riescono ad eseguire le manutenzioni ordinarie da cui dipende la sicurezza degli impianti oppure approvvigionarsi delle materie prime e dei mezzi tecnici necessari.
Nella speranza che la situazione ritorni quanto prima alla normalità anche per i cittadini e le imprese di Vo’ riteniamo necessario che vengano apportate delle modifiche ai provvedimenti finora assunti per il contenimento dell’epidemia da coronavirus nell’area rossa, in modo tale da contemperare le indiscutibili esigenze sanitarie con le necessità fondamentali delle aziende presenti nel territorio. Ciò è quanto abbiamo chiesto al Prefetto di Padova, dott. Franceschelli, nel corso di un incontro promosso dalla nostra associazione, ottenendo comprensione e disponibilità da parte del rappresentante del Governo a valutare alcune deroghe alle diposizioni nazionali per consentire alle aziende di svolgere le attività fondamentali. Cogliamo qui l’occasione per esprimere la solidarietà di Confagricoltura Padova a tutta la comunità di Vo’ per il sacrificio a cui sono sottoposti cittadini ed aziende. Nelle sedi opportune sosterremo le istanze contenute nella petizione sottoscritta da agricoltori, commercianti, artigiani, ristoratori e professionisti del comune di Vo’ .