Sulla Gazzetta ufficiale n. n.252, del 12 ottobre 2020 è stato pubblicato l’allegato DPCM 7 luglio 2020 che autorizza l’ingresso in Italia per motivi di lavoro di 30.850 cittadini extracomunitari, così ripartiti:

  • 12.850 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo (di cui 4.060 unità per la conversione dei permessi di soggiorno stagionali in permessi di soggiorno per lavoro subordinato).
  • 18.000 per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero (di cui  1.000 unità per  nullaosta  pluriennale) riservate esclusivamente a cittadini  provenienti Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica Di Corea), Costa D’avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica Di Macedonia Del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

La novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che nell’ambito della quota di 18.000 per motivi di lavoro stagionale, il DPCM riserva a titolo sperimentale 6.000 unità ai lavoratori degli stessi Paesi le cui istanze saranno presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle organizzazioni professionali. In sostanza le Associazioni potranno anche procedere, per conto del datore di lavoro, alla trasmissione dell’eventuale documentazione richiesta dallo Sportello Unico ad integrazione di quanto dichiarato e, con apposita delega del datore di lavoro e documento di legittimazione alla rappresentanza dell’Associazione, alla successiva stipula del contratto di soggiorno con attivazione della comunicazione obbligatoria di assunzione. Copia di detta comunicazione verrà data al lavoratore, che dovrà inserirla nel plico postale per la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno.

Per quanto riguarda i termini di presentazione delle domande, il DPCM precisa che:

  • le istanze di nulla osta per lavoro non stagionale ed autonomo (comprese le conversioni) potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 22 ottobre 2020 (decimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM) e fino al 31 dicembre 2020;
  • le istanze di nulla osta per lavoro stagionale potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 27 ottobre 2020 (quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM) e fino al 31 dicembre 2020.

Nel rinviare ad un’attenta lettura del D.P.C.M. allegato, si ricorda che le quote saranno assegnate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione (cd. Click day). Invitiamo le imprese interessate a rivolgersi ai nostri uffici.