In base al Dpcm del 26 aprile l’attività di alloggio agrituristico (codice ateco 55.20.52) e l’attività di ristorazione agrituristica (codice ateco 56.10.12) non sono attività consentite a partire dal 4 maggio.
Per
il proseguo dell’attività di alloggio a lavoratori fino ad ora era concessa,
previa comunicazione alla Prefettura, la possibilità di proseguire l’attività
qualora questa fosse funzionale ad assicurare la continuità dei servizi di
pubblica utilità e servizi essenziali.
Purtroppo il nuovo decreto non prevede più questa procedura. Pertanto, a
partire dal 4 maggio, non sarà più possibile comunicare al Prefetto la volontà
di proseguire l’attività neanche per le tali servizi.
In questi giorni
Confagricoltura Veneto e Agriturist Veneto hanno più volte sollecitato le
autorità sia a livello nazionale che regionale affinché diano risposte concrete
e veloci circa il comportamento che dovranno adottare le nostre imprese fino al
17 maggio. Le aziende saranno aggiornate non appena disponibili maggiori
informazioni.