E’ alla firma del Ministro il Piano Assicurativo Agricolo 2017.
Nonostante le pressioni esercitate, non sono state accolte le nostre osservazioni in merito allo snellimento e semplificazione delle procedure.
Le poche novità riguardano:
– le “combinazioni dei rischi assicurabili”: pur rimanendo invariate, è prevista la possibilità di coprire 3 avversità da scegliere fra le avversità di frequenza (eccesso di neve, eccesso di pioggia, grandine e venti forti) e quelle accessorie (colpo di sole e vento caldo, sbalzi termici); prima la scelta era solo fra quelle di frequenza;
– l’assicurabilità del frumento anche per perdite derivanti da variazioni negative di prezzo. Tale copertura sarà per il 2017 in via sperimentale e la sua regolamentazione sarà oggetto di un decreto ministeriale a parte, attualmente in via di definizione;
– l’inserimento di nuove fitopatie ed epizoozie;
– una diversa impostazione dell’elenco delle tipologie colturali assicurabili, con una omogeneizzazione dei codici informatici utilizzati dal MIPAAF-ISMEA e AGEA/Organismi Pagatori regionali.
E’ quindi possibile dare il via alla campagna assicurativa 2017 ed infatti le Compagnie ed i Condifesa sono ormai pronti.
Ricordiamo che è obbligatoria, prima della stipula del certificato assicurativo in caso di polizza collettiva o del contratto individuale con una compagnia di assicurazione, la compilazione presso il CAA del Piano Assicurativo Individuale – PAI, ovvero qualora non fosse ancora attivata la procedura del PAI avere sottoscritto sempre al CAA la “Manifestazione di interesse”.
Per maggiori informazioni e per avere un preventivo alla migliori condizioni di mercato rivolgetevi presso gli uffici del CAA di Confagricoltura.