La giunta veneta, su proposta dell’Assessore Cristiano Corazzari, ha assegnato un contributo di 200 mila euro al Parco Colli per far fronte all’emergenza legata alla proliferazione di cinghiali.
Lo conferma lo stesso assessore: «Sono risorse destinate alla gestione di piani di controllo, contenimento ed eradicazione delle popolazioni di ungulati, sulla base di un progetto predisposto dallo stesso Parco. Lo scopo è quello di tutelare i caratteri naturalistici, storici e ambientali del territorio, ma anche le numerose attività produttive che sono costantemente minacciate dall’eccessiva presenza di questi animali».
Nello specifico, «con questo finanziamento sarà garantita la piena attività della task force allestita nei mesi scorsi e composta da operai forestali, a tempo determinato ed indeterminato, da un operatore forestale e da un funzionario che gestisce i dati relativi alle catture, agli abbattimenti, ai censimenti e ai sopralluoghi, nonché da 72 selecontrollori: è previsto sia il ripristino dell’attività di abbattimento mediante “cerca con faro”, sia l’aumento delle catture con chiusini» .