La direzione agroalimentare la Regione del Veneto, a seguito di richiesta del Consorzio Vini DOC dei Colli Euganei, ha decretato la sospensione dell’iscrizione dei vigneti allo schedario viticolo ai fini dell’idoneità alla rivendicazione della tipologia di vino DOC “Colli Euganei – Serprino” per le tre campagne vitivinicole dalla 2022/23 alla 2024/25 per le superfici vitate realizzate successivamente al 31 luglio 2022, con varietà Glera.

Non rientrano nelle limitazioni le operazioni atte a mantenere l’attuale capacità produttiva della tipologia Colli Euganei – Serprino ovvero:

  • il reimpianto e il reimpianto anticipato, anche successivi al 31 luglio 2022, di superfici vitate già idonee alla produzione di DOC “Colli Euganei – Serprino”;
  • le superfici vitate realizzate successivamente al 31 luglio 2022 avvalendosi di autorizzazioni al reimpianto rilasciate entro la medesima data a seguito di estirpazione di una pari superficie già idonea alla produzione di DOC “Colli Euganei – Serprino”;
  • l’impianto del vigneto, non ancora ultimato alla data del 31 luglio 2022, riferito alle domande di ristrutturazione e riconversione dei vigneti presentate ai sensi dei bandi regionali di cui alle DGR n. 897 del 09 luglio 2020, n 437 del 06 aprile 2021 e n. 281 del 22 marzo 2022, per le quali l’istruttoria riconosce una potenziale idoneità alla produzione DOC “Colli Euganei – Serprino”; non rientrano in tale deroga le varianti presentate successivamente l’adozione del presente provvedimento volte ad ottenere il riconoscimento della potenziale idoneità alla produzione a DOC “Colli Euganei – Serprino”.

Inoltre viene stabilito che gli impianti realizzati entro il 31 luglio 2022 devono essere obbligatoriamente comunicati entro il 30/09/2022, pena la perdita del diritto di rivendicare le produzioni a DOC “Colli Euganei – Serprino” per le medesime superfici.