Fattorie didattiche: le regole per la riapertura dei centri estivi

E’ stata pubblicata l’Ordinanza del Presidente n. 55 del 29 maggio 2020, che approva le “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Ulteriori disposizioni”.

L’ordinanza contiene le “Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza 0-17 anni” che dettano le regole per la riapertura delle fattorie didattiche per il periodo temporale dal 1° al 14 giugno 2020.

In particolare, per quello che riguarda le fattorie didattiche, l’Ordinanza stabilisce che:

  • dal 1° giugno 2020, i servizi per bambini e adolescenti, relativamente alla fascia d’età 3/17 anni, si svolgono nel rispetto delle disposizioni previste dalle Linee Guida specifiche, con gli schemi non vincolanti annessi all’allegato;
  • per i minori di anni 3, sarà definita con apposito provvedimento la data a decorrere dalla quale potranno essere svolti i relativi servizi a seguito di interlocuzione con gli organi nazionali.

Desideriamo sottolineare che, per iniziare l’attività di fattoria didattica, non c’è bisogno di chiedere il rilascio di approvazioni aggiuntive da parte delle Ulss e dei Comuni di riferimento, ma è necessario:

Vi informiamo anche che, grazie all’incontro di lavoro di oggi delle fattorie e dei rappresentanti delle organizzazioni del Gruppo di Lavoro regionale, sono stati identificati i punti chiave del Regolamento per la sicurezza e reso disponibile apposita cartellonistica adatta ai bambini che può essere utilizzata dalle aziende. Scarica i cartelli

Nei centri estivi delle fattorie didattiche le famiglie potranno utilizzare il cosiddetto “bonus baby sitting” previsto dall’Inps. Per richiedere il bonus le famiglie potranno rivolgersi ai nostri uffici del Patronato Enapa. Al momento non è ancora prevista invece la procedura per registrare l’azienda come “prestatore di servizi” per il bonus, procedura che è valida solo al momento per i privati.

Le linee guida prevedono anche la possibilità di svolgere l’attività didattica usufruendo di personale volontario adeguatamente formato. Ricordiamo che anche per i volontari è previsto che l’azienda sia in regola con la normativa relativa alla sicurezza dei lavoratori e che pertanto è necessario, tra le altre cose, l’aggiornamento del DVR (documento di valutazione dei rischi).

Per maggiori informazioni sulle modalità di riapertura potete rivolgervi all’ufficio promozione di Confagricoltura Veneto – Dr.ssa Clarissa Gulotta tel. 049 8223544 – clarissa.gulotta@confagricolturaveneto.it