Il Presidente della Sezione Regionale Florovivaismo, Claudio Padovani, informa tutti i soci del settore che Confagricoltura sta intensificando la sua azione sindacale per la tutela del comparto florovivaistico considerati i drammatici risvolti negativi sulla produzione e sui redditi delle vostre aziende conseguenti alla emergenza sanitaria. Purtroppo in alcune realtà siamo arrivati alla dolorosa fase di distruzione dei prodotti coltivati.
Anzitutto stiamo intervenendo presso le istituzioni regionali, nazionali ed europee per chiedere la messa in atto di misure specifiche in favore delle aziende florovivaistiche gravemente colpite dalle conseguenze della diffusione di COVID-19. Come sapete nei giorni scorsi abbiamo promosso una iniziativa presso il Ministro Bellanova. Nella lettera, inviata a nome del coordinamento Agrinsieme, dopo l’indicazione delle principali difficoltà, abbiamo sollecitano alcuni specifici interventi: moratorie mutui, cassa integrazione in deroga, rinvio pagamenti contributi previdenziali ed imposte, interventi specifici a sostegno delle aziende, etc… La lettera inviata al Ministro è stata poi veicolata al Copa-Cogeca (coordinamento dei sindacati agricoli europei) in modo da rendere noto, a livello UE, la complessa situazione che sta vivendo il comparto florovivaistico nazionale.
In questi giorni il Presidente di Confagricoltura è intervenuto ancora nei confronti del Governo ponendo il problema della forte esposizione del comparto florovivaistico e proponendo di inserirlo fra i settori da indennizzare per blocco dell’attività. Abbiamo quindi proposto di inserire degli interventi compensativi utilizzando il percorso di conversione del decreto legge “cura Italia” che allo stato non prevede misure specifiche per il comparto. L’iniziativa ha conseguito un risultato mediatico non indifferente. L’attenzione dei media e della opinione pubblica è quindi sicuramente alta.
Le diverse azioni messe in campo sono state raccolte anche da parte della politica. Lo testimonia l’interrogazione a risposta scritta presentata in Senato sulla tutela del settore nella quale si chiede al Ministro Bellanova di:
- valutare un rapido intervento a tutela delle realtà produttive, ossatura dell’economia italiana, che rischiano di scomparire, predisponendo tutti gli strumenti finanziari necessari per garantirne la sopravvivenza;
- considerare il settore floro-vivaistico legato alla produzione di piante vive ornamentali al pari dei settori agro-alimentari, il futuro dei quali dipenderà ad ogni modo anche da questo tipo di produzione, mettendo in campo misure urgenti al fine di salvaguardare la produzione nazionale, in quanto preziosa risorsa dell’agricoltura italiana, che altrimenti rischia di pagare un prezzo ancora più alto per gli effetti del Coronavirus.
Confagricoltura proseguirà la campagna di sensibilizzazione sulle istituzioni proponendo con realismo misure idonee che consentano alle imprese di continuare l’attività nonostante l’emergenza, di mantenere una sufficiente liquidità, di riequilibrare il mercato rafforzando la domanda e cercando in ogni modo un ristoro alle perdite di ricavo ed ai maggiori costi determinatisi per la emergenza Covid-19. Anche con la Regione del Veneto si stanno mettendo a punto un criterio per la definizione dei danni e misure specifiche di sostegno alle imprese del settore. Nell’assicurare il massimo impegno sul piano sindacale, cogliamo l’occasione per manifestare a tutti la solidarietà e il sostegno dell’Associazione.