Il Presidente del Consiglio lo scorso del 4 marzo ha firmato un ulteriore decreto che va ad integrare le misure precedenti: il dpcm del 1° marzo e il decreto legge numero 6 del 23 febbraio 2020. Il testo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale contiene provvedimenti di varia natura, che hanno lo scopo di limitare al massimo la diffusione del fenomeno virale. La prima misura è quella che riguarda la sospensione delle scuole e delle attività didattiche fino al 15 marzo. Misure restrittive riguardano congressi, riunioni, meeting, eventi sociali, congressi e convegni e attività sportive.
Per limitare al massimo i contatti nei luoghi di lavoro viene promossa la modalità di lavoro agile (o smart working) che può essere applicata da parte dei datori di lavoro per la durata dello stato di emergenza anche in assenza di accordi individuali.
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Scarica infografica sulle misure igienico – sanitarie previste
