Entro il prossimo 23 novembre vanno presentate le domande di contributo per la campagna 2020/2021 per la promozione del vino a valere sui fondi di quota nazionale pari a 24.795.150,2 euro. È stato infatti firmato il 30 settembre il decreto Mipaaf con le istruzioni per la presentazione dei progetti relativi all’Ocm vino. Il decreto delinea la cornice all’interno della quale le Regioni potranno attivare i propri bandi regionali e multiregionali mettendo a disposizione fino a ulteriori 84 milioni di euro. Le domande di contributo relative ai fondi regionali e multiregionali vanno trasmesse secondo modalità e termini indicati dalle Regioni e dalle Province autonome.

Nella nuova programmazione è stata aumentata la percentuale massima di contributo al 60%. Le attività devono essere svolte dal 1° aprile al 31 dicembre 2021. Gli importi minimi di contributo per Paese terzo restano confermati a 250.000 euro per Paese/Progetto e a 15.000 euro di contributo per Paese (derogabili a livello regionale), mentre i quantitativi minimi di vino imbottigliati sono di 7.500 hl per progetto e 750 hl per singoli partecipanti, anche questi derogabili a livello regionale. L’ importo minimo di contributo per partecipante viene ridotto a 7.500 euro in caso di Paesi emergenti. Le varianti minori al progetto (fino al 20%) non richiedono un’autorizzazione preventiva, ma dovranno essere oggetto di specifica comunicazione preventiva. Rispetto alla passata campagna viene leggermente modificata la griglia dei punteggi per i progetti nazionali: saranno premiati di più i Consorzi di tutela e meno la componente di aggregazione di piccole e micro aziende. Aumentate al 20% le percentuali massime per le sub azioni relative a expertise e pubbliche relazioni. Sono ammesse attività promozionale nel Regno Unito anche se fuori dalla Ue dal 1° gennaio 2021.