Agea, l’agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura, ha concesso a tutti gli organismi pagatori la possibilità di erogare un primo saldo dei valori spettanti della Pac. L’agenzia regionale Avepa può quindi pagare tutti gli agricoltori della nostra Regione, a cominciare da quelli che finora non hanno ricevuto alcun acconto.
Questa la puntualizzazione di Confagricoltura Veneto sulla vicenda dei ritardi negli aiuti comunitari, che vede 27 mila aziende agricole ancora in attesa dell’acconto della Pac. Dopo la risposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan, che ha specificato come i disguidi non siano imputabili all’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura ma all’organismo nazionale, le organizzazioni sottolineano che il 27 gennaio, con una circolare, Agea ha formalizzato a tutti gli organismi pagatori (quindi anche Avepa) la possibilità di pagare agli agricoltori un primo saldo fino alla percentuale del 93 per cento del valore loro spettante.
La chiarezza di questa circolare spazza via ogni dubbio e impedimento. A questo punto ci attendiamo un pagamento tempestivo in primo luogo delle aziende che non hanno percepito alcun acconto e quindi di tutte le altre. Abbiamo ricordato all’Assessore regionale che per gli agricoltori veneti la situazione è di grande difficoltà economica, a fronte di una crisi che sta investendo quasi tutti i settori. Gli aiuti comunitari sono di vitale importanza per proseguire l’attività. Abbiamo anche sottolineato che il CAA delle Venezie è a disposizione della pubblica amministrazione per risolvere eventuali anomalie e per assicurare tempi celeri di pagamento.