È entrato in vigore il 12 gennaio 2017 il cosiddetto Testo Unico sul Vino.
In seguito alla pubblicazione del Decreto sulla Gazzetta Ufficiale, l’Ispettorato centrale repressione frodi ha diffuso una sua circolare molto dettagliata indirizzata agli Uffici territoriali riportante le indicazioni operative per l’applicazione delle principali disposizioni contenute nel Testo Unico.
In particolare si richiama l’attenzione sul sistema sanzionatorio (Titolo VII del Testo Unico) e nello specifico all’istituto del ravvedimento operoso introdotto con la Legge.
Si ricorda che il ravvedimento operoso consente agli operatori di sanare spontaneamente inadempienze relative alle comunicazioni e/o dichiarazioni pagando una sanzione ridotta.
Nella nota sono dettagliate le condizioni per la sua applicazione e le modalità di gestione della procedura di pagamento e comunicazione all’Ufficio periferico.
Infine, si segnala l’utilità dell’allegato alla circolare che riporta una tabella con il quadro di raffronto tra le nuove sanzioni e quelle vigenti fino all’11 gennaio 2017.

Nota ICQRF