Dal presidente della Provincia per cinghiali e tutela del territorio

Dopo averne parlato con il Prefetto, il tema dei cinghiali e dei danni della fauna selvatica, è stato al centro di un incontro tra una delegazione di Confagricoltura e il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui. Il presidente Michele Barbetta e alcuni rappresentanti del mandamento di Este   sono stati perentori nel chiedere all’Ente un intervento decisivo per l’eradicazione totale dei cinghiali presenti presso il boschetto delle Vallette nel comune di Ospedaletto Euganeo che gravi danni stanno causando alle coltivazioni dei campi limitrofi. La richiesta d’intervento era già stata avanzata mediante una lettera firmata dalle associazioni agricole, dal Consorzio Euganeo e dai comuni di Este ed Ospedaletto Euganeo. Il presidente della Provincia, accompagnato dai funzionari del settore caccia e pesca, ha precisato che un’attività di “prelievo” da parte delle guardiacaccia è stata avviata ma, rendendosi conto che il problema non è risolto, lavorerà per intensificare le forze ed attuare un’azione più incisiva. In tal senso ha riferito di aver chiesto alla Regione e all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) la possibilità di affiancare il personale dell’ente con selecontrollori già formati ed attualmente impiegati presso il Parco dei Colli Euganei. Ha anche sottolineato che proprio nel Parco che deve essere attuata un’azione adeguata di controllo dei cinghiali, altrimenti la migrazione della popolazione verso la pianura è inevitabile. Perciò si è impegnato ad agire anche nei confronti della Regione per chiedere un’attività continua ed efficace nel territorio protetto. Con l’occasione la delegazione di Confagricoltura ha chiesto alla Provincia di riattivare i corsi per l’abilitazione degli agricoltori al controllo delle nutrie, altra grave causa di danni alle coltivazioni e agli argini dei fossi e dei canali.

L’incontro è servito anche per sollecitare il coinvolgimento della Provincia, come ente di indirizzo e di controllo, nel sistema organizzato di raccolta dei rifiuti agricoli, attualmente svolto sulla base di un accordo tra le associazioni agricole e l’azienda privata Elite ambiente. Altro tema affrontato con il presidente della provincia è stato quello della fragilità idraulica di alcune parti del territorio, ciò con riferimento ai recenti allagamenti verificatisi nella Bassa padovana. Infine è stata rappresentata la necessità di ridurre gli oneri burocratici e normativi a carico delle aziende agricole, cio con particolare riferimento alle aziende zootecniche sottoposte alle autorizzazioni integrate ambientali.