“Confidiamo nel senso di responsabilità della nostra classe politica, perché il nostro Paese ha bisogno di stabilità e di un governo che guidi il Paese ad affrontare le tante sfide che ci aspettano, a cominciare da quella della Politica agricola comune”. Così Giordano Emo Capodilista, presidente di Confagricoltura Padova, si esprime sui risultati elettorali.

I risultati ci mostrano un centrosinistra in arretramento e un centrodestra e un Movimento 5 stelle premiati dall’elettorato, anche se con una netta spaccatura tra Nord e Sud Italia. Nel Nord Italia vediamo una forte affermazione del centrodestra, soprattutto in alcune regioni, mentre al Sud i pentastellati hanno il predominio. Evidentemente il Nord, che ha un’economia in ripresa ed è più preoccupato per la sicurezza e l’immigrazione incontrollata, premia la Lega, mentre il Sud, che ancora fatica a uscire dalla crisi e presenta una forte disoccupazione, sceglie i 5 stelle che rispondono maggiormente a queste istanze.

Ora l’importante è dare una stabilità al Paese. Il momento è cruciale perché stiamo definendo la nuova Politica agricola comune (Pac) del post 2020. All’Italia serve una rappresentanza che a Bruxelles sia in grado di difendere le nostre produzioni e le nostre imprese agricole, per disegnare i pilastri del prossimo decennio e permetterci di essere competitivi nel mondo.