Misura 10.1.2 – Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue
Ricordiamo che la Regione ha aperto la misura 10.1.2. – Ottimizzazione delle tecniche agronomiche irrigue con una dotazione di 15 milioni di euro.
La misura sostiene l’adozione di tecniche di coltivazione che assicurino l’appropriato utilizzo dei fitonutrienti e della risorsa idrica, al fine di allineare i potenziali fabbisogni delle colture alla necessità di tutela della qualità delle risorse idriche superficiali e profonde.
Sulle superfici ad impegno vanno attuate le seguenti colture: mais o sorgo, soia, girasole, cereali autunno vernini, colza/altre crucifere o altre colture erbacee autunno vernine, barbabietola, tabacco.
La priorità è assegnata ai territori del bacino scolante della Laguna di Venezia e alle aree con bilancio idroclimatico negativo. L’aiuto varia da 193 a 512 euro per ettaro, in funzione della coltivazione praticata e degli impegni assunti. L’adesione all’impegno ha una durata di 5 anni. Il termine per la presentazione delle domande è il 15 maggio 2018.
La misura verrà illustrata nel corso seguenti incontri:
Este – 14 marzo 2018 ore 17,00 – presso la sede del Consorzio di Bonifica Euganeo Via Augustea n. 25 – Este
Piove di Sacco – 15 marzo 2018 ore 20,30 – presso l’Agriturismo ‘San Benedetto’ di Gobbo Diego Via Pegolotte n. 2 – Correzzola
Albignasego – 20 marzo 2018 ore 17 presso sede di Confagricoltura Padova Strada Battaglia n. 71/c
La misura sostiene l’adozione di tecniche di coltivazione che assicurino l’appropriato utilizzo dei fitonutrienti e della risorsa idrica, al fine di allineare i potenziali fabbisogni delle colture alla necessità di tutela della qualità delle risorse idriche superficiali e profonde. Nel rispetto del 25% della SOI aziendale, i terreni ad impegno possono variare negli anni in funzione della rotazione colturale, assicurando comunque il mantenimento della consistenza della SAU seminativa aziendale obbligatoria ad impegno.
Sulle superfici ad impegno vanno attuate le seguenti colture: mais o sorgo, soia, girasole, cereali autunno vernini, colza/altre crucifere o altre colture erbacee autunno vernine, barbabietola, tabacco.
L’agricoltore deve rispettare i seguenti impegni: seminare colture intercalari di copertura del suolo; effettuare analisi dei terreni; ridurre i concimi azotati e distribuire in modo ottimizzato i fertilizzanti; aggiornare il registro web di coltivazione; rispettare gli impegni di gestione ottimizzata dell’acqua a fini irrigui, laddove siano presenti le colture di mais, barbabietola, soia, tabacco.
Il mancato rispetto dell’impegno irriguo, per le colture di mais, soia e barbabietola è permesso solamente qualora il Consorzio di Bonifica competente per territorio attesti la mancanza strutturale di servizio irriguo sulla SOI ad impegno. Nel caso del tabacco l’impegno irriguo deve essere sempre assicurato.
La priorità è assegnata ai territori del bacino scolante della Laguna di Venezia e alle aree con bilancio idroclimatico negativo. L’aiuto varia da 193 a 512 euro per ettaro, in funzione della coltivazione praticata e degli impegni assunti. L’adesione all’impegno ha una durata di 5 anni. Il termine per la presentazione delle domande è il 15 maggio 2018.