L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il modello per la domanda del contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA con domicilio fiscale o sede operativa nei comuni totalmente montani. Le istanze si potranno presentare dal 10 al 24 febbraio 2021.

Possono beneficiare di questo contributo le aziende (compresi gli imprenditori agricoli titolari di reddito agrario) che:

  • non hanno già presentato domanda ai sensi del decreto Rilancio nel periodo 15 giugno-13 agosto 2020
  • dalla data dell’evento calamitoso (sisma, alluvione) hanno domicilio fiscale o sede operativa in un Comune colpito dagli eventi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dell’emergenza Covid-19), classificati come totalmente montani.

Per individuare i Comuni classificati totalmente montani si fa riferimento all’elenco ISTAT o alla circolare del Ministro delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993. I Comuni non devono essere ricompresi nella lista di cui alle istruzioni per l’istanza del contributo pubblicata dall’Agenzia delle Entrate nel giugno scorso.

Il contributo non spetta ai soggetti che hanno iniziato l’attività dopo il 30 aprile 2020, salvo il caso dell’erede che ha aperto una partita IVA per proseguire l’attività del deceduto. L’importo del contributo è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare dei ricavi di aprile 2020 e l’ammontare degli stessi di aprile 2019 una percentuale compresa tra il 10% ed il 20%. Il contributo minimo ammonta a euro 1.000 per le persone fisiche e a euro 2.000 per gli altri soggetti; l’erogazione è effettuata con accredito sul conto corrente indicato nell’istanza.