Intervento sui comuni della provincia di Confagricoltura, Coldiretti e Cia

Confagricoltura Padova, insieme a Coldiretti e Cia, ha trasmesso a tutti i comuni della provincia di Padova un documento in cui si raccomanda di agire con la massima prudenza e ragionevolezza nell'applicazione della Tares, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Le amministrazioni comunali stanno infatti adottando i regolamenti per l'applicazione della nuova tassa, che nel 2013 ha sostituito la Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) e la Tia (Tassa di igiene ambientale).
Relativamente ai fabbricati rurali ad uso abitativo, le tre associazioni agricole hanno chiesto  l'applicazione della riduzione tariffaria del 30%, prevista dal D.L. 6 dicembre 2011 n. 201. Tale riduzione è del tutto giustificata dalla diffusa auto-produzione di molti prodotti alimentari (es. ortaggi, frutta e carni) e dal successivo smaltimento mediante compostaggio dei rifiuti organici.
Poi attenzione da parte dei comuni è stata chiesta relativamente all'attività agrituristica, la quale non può essere assimilata alle comuni attività di ristorazione ed alberghiere. Periodi e tempi di apertura, ampiezza degli spazi, impiego di produzioni aziendali senza imballaggi e vincoli di vario tipo relativi al recupero dei fabbricati storici, sono fattori che impongono un trattamento differenziato, consono alle caratteristiche del settore.