Rimanendo nel contesto della legge di bilancio per il 2021 ricordiamo che sono stati ulteriormente prorogati i trattamenti di integrazione salariale con causale COVID-19 per i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa.
In particolare:
- la cassa integrazione ordinaria (CIG) viene concessa per ulteriori 12 settimane nel periodo 1° gennaio-31 marzo 2021;
- l’assegno ordinario FIS viene concesso per ulteriori 12 settimane nel periodo 1° gennaio-30 giugno 2021;
- la cassa integrazione in deroga -che si applica anche ad impiegati e operai agricoli a tempo determinato- viene concessa per ulteriori 12 settimane nel periodo 1° gennaio-30 giugno 2021;
- la cassa integrazione ordinaria agricola (CISOA) – per impiegati, quadri e operai agricoli a tempo indeterminato – viene concessa per ulteriori 90 giornate, nel periodo 1° gennaio-30 giugno 2021 (stanziati 282 milioni di euro per la CISOA).
La legge di bilancio, grazie anche all’azione di Confagricoltura, reintroduce ulteriori periodi di cassa integrazione ordinaria agricola (CISOA).
I predetti trattamenti vengono concessi ai sensi della preesistente normativa COVID in materia e sono riconosciuti anche in favore dei lavoratori assunti dopo il 25 marzo 2020 e in ogni caso in forza alla data di entrata in vigore della legge di bilancio per il 2021 (1° gennaio 2020). Per ulteriori informazioni in merito le aziende interessate possono rivolgersi agli uffici provinciali di Confagricoltura.