AGRICOLTORI IN PIAZZA MONTECITORIO PER CRISI FRUTTA ESTIVA.

Il coordinamento Agrinsieme (n.d.r. che riunisce Confagricoltura, Cia e Alleanza delle cooperative Agroalimentari) ha scelto la centralissima Piazza Montecitorio di Roma per ribadire, mercoledì 30 luglio, l’emergenza che sta investendo il settore della frutta estiva, schiacciato da prezzi riconosciuti ai produttori in costante decremento, che non consentono per questa campagna neppure la copertura dei costi di produzione.
Ieri mattina centinaia di agricoltori da tutta Italia hanno distribuito davanti al Parlamento pesche e frutta di stagione gratis ai cittadini per richiamare l’attenzione sulla grave crisi che sta travolgendo il settore.
Sotto lo slogan “Ciò che vale va difeso”, i produttori ortofrutticoli vogliono comunicare ai consumatori le qualità del loro prodotto e insieme anche rappresentare i numeri della crisi e l’importanza del settore ortofrutticolo, che con oltre 12 miliardi di euro incide per circa un quarto sul valore complessivo realizzato dal settore primario e che rappresenta la prima voce dell’export agroalimentare, con una quota pari al 22%.
Da settimane si assiste infatti una pesantissima crisi della frutta dovuta alla contemporanea maturazione nei principali paesi produttori delle stesse tipologie di prodotti. Ciò comporta un crollo dei prezzi alla produzione. Per dare l’idea della crisi, oggi un chilo di frutta estiva, per coloro che hanno la possibilità di raccogliere il prodotto, viene pagato al produttore dai 15 ai 20 centesimi di euro, molto al di sotto dei costi di produzione.
La crisi dei prezzi non è una calamità legata alle condizioni climatiche negative; è un serio problema per le imprese agricole e per tutti i lavoratori impiegati: sono oltre 100.000 le persone occupate per attività diretta nella frutta estiva, senza considerare l’indotto. Per la crisi della frutta estiva risultano oggi a rischio almeno 10 milioni di giornate di lavoro.
E’ per questo che Agrinsieme chiede al Governo che si attivi per intervenire sulla Commissione Europea con urgenza con misure di sostegno al reddito.