Arrivano i primi interventi pubblici del nuovo Ministro all’Agricoltura Teresa Bellanova e con essi i primi segnali di discontinuità rispetto ai suoi predecessori. Nella prime interviste rilasciate, il Ministro è intervenuto su un tema chiave come quello del commercio e dei trattati bilaterali. “Dobbiamo lavorare perché si arrivi alla ratifica del Ceta, l’accordo di libero scambio tra Ue e Canada, con l’obiettivo di dare competitività al Sistema Italia” – ha dichiarato. Sull’accordo Centinaio aveva sempre espresso dubbi, la posizione del nuovo ministro è invece molto chiara: “Finora si è parlato molto di porti chiusi alle disperazioni ma non si è parlato molto di porti chiusi alla contraffazione che è una parte fondamentale della concorrenza sleale al Made in Italy”.
Sulle nuove tecniche di miglioramento genetico Bellanova ha detto di voler ascoltare senza pregiudizi le posizioni soprattutto degli attori interessati: “Voglio aprire un confronto con le parti imprenditoriali, è un tema delicato che non va affrontato in modo azzardato. Parliamone”.
Dichiarazioni che fanno ben sperare nell’apertura di un dibattito costruttivo su temi così importanti per l’economia agricola italiana.