L’Assessore all’Agricoltura ha incontrato a Pontelongo i bieticoltori di Coprob-Italia Zuccheri, la cooperativa che conta 7 mila aziende agricole, due zuccherifici (Pontelongo nel Padovano e Minerbio nel Bolognese) da cui si ottengono 280.000 tonnellate di zucchero.
Ricordiamo che dal 2017 la Regione Veneto ha introdotto una misura sperimentale di contributo agli agricoltori per ogni ettaro dedicato alla barbabietola da zucchero, investendo nell’ultimo triennio 2.100.000 euro, di cui 800 mila quest’anno, per promuovere la coltivazione della barbabietola nel territorio. La misura sta producendo i suoi frutti: in Veneto sono oltre 9 mila gli ettari di superficie agricola riconvertita a barbabietola che hanno beneficiato del contributo regionale, pari a circa un terzo dell’intera superficie nazionale dedicata alla coltura saccarifera. E il marchio ‘Italia Zuccheri’ sta conquistando quote significative e incoraggianti di mercato.
Il marchio Italia Zuccheri infatti arriva oggi a coprire il 15 % del fabbisogno italiano e si è affermato come filiera ‘virtuosa’ in termini di emissioni di gas serra, di rotazione agricola e quindi di rigenerazione della capacità produttiva dei terreni e di impatto ambientale. Gli investimenti e il lavoro dei soci di Coprob, l’attenzione dei bieticoltori per una agricoltura sempre più sostenibile, gli impianti di avanguardia veneto ed emiliano, la nuova e coraggiosa sperimentazione del prodotto biologico da barbabietola, sono stati e saranno il valore aggiunto dello zucchero italiano.