Il diritto alimentare ha conosciuto negli ultimi anni continue innovazioni ed evoluzioni, con l’affollarsi nello scenario della regolazione di una molteplicità di attori, nazionali, europei e internazionali. Dalla complessità del contesto normativo ed economico deriva una crescente domanda di alta formazione in questo cruciale settore dell’esperienza giuridica, sia nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, sia nell’ambito delle attività private, professionali, produttive e di servizi.

Il Master Interuniversitario in Diritto Alimentare – MIDAL nasce per dare risposta a questa domanda.

Parte così l’VIII edizione di questo corso, promosso dall’Università degli Studi Roma Tre, dall’Università degli Studi della Tuscia e dall’Università Campus Biomedico di Roma, in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili, l’AIDA-Associazione Italiana di Diritto Alimentare e con il Mipaaf. Il master, che si rivolge a laureati e professionisti in possesso di una laurea di II livello o quadriennale o quinquennale, mira a sviluppare conoscenze giuridiche specialistiche nell’ambito del diritto alimentare, in un’ottica di interazione con i profili scientifici e di mercato della produzione agroalimentare. Per la sua articolazione il corso è particolarmente indirizzato a favorire l’alta formazione di chi già lavora, o intende lavorare, nel settore primario, in area giuridica, commerciale, e tecnologica, sia in ambito pubblico che privato, con compiti di gestione o consulenza.
Per i soci di Confagricoltura è prevista una riduzione di 500,00 euro sulle tasse di iscrizione. Inoltre per gli studenti che si siano laureati da non oltre tre anni con almeno 100 su 110 è prevista una riduzione di 1.000,00 euro.
E’ possibile iscriversi al corso fino al 5 gennaio 2022.
Le lezioni, che si svolgeranno in parte in presenza, in parte da remoto, avranno inizio il 22 gennaio 2022. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del master.