È entrato in vigore il Registro dei Farmaci informatizzato

Lo scorso 20 luglio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è quindi entrato in vigore  il decreto ministeriale con cui sono definiti i criteri e le modalità operative delle registrazioni in formato elettronico.

Il decreto sancisce che le registrazioni dei medicinali utilizzati su animali da produzione di alimenti sono effettuate sul sistema informativo di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati e, in particolare, sul sistema informativo nazionale per la farmacosorveglianza, denominato “sistema REV”. Il decreto riporta in all’allegato il disciplinare tecnico che indica i criteri e le modalità della registrazione dei farmaci nel registro informatizzato.

Si evidenzia che, come richiesto da Confagricoltura, il testo è stato modificato in merito alle figure delegate che possono sostituire l’operatore nella tenuta del registro, prevedendo oltre al veterinario aziendale e al veterinario responsabile della custodia e utilizzo delle scorte, anche:

– il medico veterinario che ha emesso la prescrizione veterinaria, per le registrazioni dei trattamenti collegati a quella specifica prescrizione veterinaria. In questo caso, non vi è necessità di alcuna associazione, delega e “accettazione a sistema REV”e il medico veterinario può agire soltanto sulla prescrizione veterinaria da lui emessa senza altra visibilità sull’intero registro dei trattamenti;

– una figura interna all’allevamento (es. addetto/impiegato), o con rapporto diretto con l’allevatore stesso e avere comprovata esperienza, acquisita attraverso percorsi formativi specifici e continui, verificati dai servizi veterinari.

Vista la definitiva entrata in vigore dell’obbligatorietà della registrazione dei farmaci esclusivamente in modalità elettronica, si esortano gli allevatori che non l’hanno ancora fatto a registrarsi al relativo portale per l’attivazione della modalità di registrazione elettronica.

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