Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 23 settembre è stato pubblicato il Decreto n. 144/2022 (Aiuti-ter), con numerose novità in materia di bonus energia, gas e carburante che nella precedente nostra newsletter avevamo già preannunciato.
Energia: il credito d’imposta viene esteso ai costi per l’energia acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022, e la misura del medesimo passa dal 15% al 30%. Viene ampliata la platea dei beneficiari, comprendendo tutte le imprese che dispongono di almeno un contatore di potenza minima di 4,5 kw (in precedenza era 16,5 kw). La condizione per accedere al credito è che il costo medio dell’energia per kw nel terzo trimestre 2022 abbia avuto un incremento superiore al 30% del corrispondente del terzo trimestre 2019.
Gas: anche in questo caso il bonus viene esteso ai mesi di ottobre e novembre 2022; la percentuale del credito passa dal 25% al 40%. Va verificato il prezzo medio di riferimento del gas naturale, come per l’energia nel terzo trimestre 2022 rispetto al 2019 deve aver subito un incremento almeno del 30%.
Carburante: il credito d’imposta per l’acquisto di gasolio e benzina destinati alla trazione dei mezzi utilizzati nell’attività agricola è esteso al quarto trimestre 2022, nella misura del 20%. Viene disposto che tra le attività ammesse vi siano anche quelle agromeccaniche dei conto-terzisti e tra i costi possano essere compresi anche i carburanti per il riscaldamento delle serre e degli allevamenti.
Una novità molto importante è il prolungamento del termine entro il quale devono essere utilizzati questi crediti in compensazione nel modello di pagamento F24: non più il 31 dicembre 2022, ma il 31 marzo 2023. In alternativa alla compensazione, entro la medesima data i crediti maturati possono essere ceduti ad altri soggetti.
Entro il 16 febbraio 2023 i beneficiari dei crediti dovranno trasmettere una specifica comunicazione all’Agenzia delle Entrate, il cui contenuto verrà stabilito con un futuro provvedimento.