“Entro fine maggio la Commissione presenterà le proposte legislative sulla futura Pac”. Lo ha anticipato il Commissario Europeo all’Agricoltura Phil Hogan al Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e al Vicepresidente di Confagricoltura Veneto Giordano Emo Capodilista, in occasione di un incontro organizzato a Bruxelles.

Una Pac improntata alla competitività e applicata con flessibilità a livello nazionale, pur in un quadro giuridico definito a livello comunitario, saranno gli elementi caratterizzanti della proposta, secondo Hogan, che ha sottolineato l’intenzione di diminuire i controlli di Bruxelles sull’applicazione delle regole della Ue in agricoltura.

Giansanti e Emo Capodilista hanno poi incontrato il vicepresidente della Commissione Agricoltura on. Paolo De Castro. Conciliare l’obiettivo della semplificazione con il mantenimento di una vera politica agricola comune. Questo il tema affrontato nell’incontro incentrato sulle proposte legislative della Pac annunciate nei prossimi mesi, dopo l’approvazione della Comunicazione della Commissione europea. Secondo De Castro “è prevedibile un iter legislativo assai incerto, che difficilmente potrà completarsi in questa legislatura. Numerosi gruppi politici temono infatti che il cosiddetto ‘New Delivery Model’ ipotizzato dalla Commissione europea possa implicare una possibile rinazionalizzazione e una forte distorsione di concorrenza tra Stati membri”.

Dal canto suo, il presidente Giansanti ha sottolineato l’importanza di mantenere la politica agricola comune: “Garantirebbe, tra l’altro la competitività delle nostre aziende che già soffrono la concorrenza di quelle di altri Stati membri, in termini di costo del lavoro e politica fiscale”.