Una boccata d’ossigeno per le 95 mila imprese agricole piegate dalla crisi economica, dai costi di produzione e dai cambiamenti climatici: la Comunità europea concede l’anticipo della PAC con un mese di anticipo.

Gli agricoltori del Veneto possono tirare un leggero ma significativo sospiro di sollievo, grazie alla concessione dell’anticipo del 50% dei contributi PAC da parte della Comunità europea.
L’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (Avepa) ha già disposto l’erogazione dei pagamenti e nell’arco di circa due settimane dovrebbero essere messi a disposizione delle imprese agricole ben 173 milioni di euro sui 350 corrispondenti al saldo totale. A beneficiare di questi contributi saranno gli oltre 95 mila imprenditori agricoli della regione, duramente messi alla prova dalle difficoltà finanziarie, dalla negativa situazione economica generale, dalla pressione fiscale, dall’eccessiva burocrazia, e dai costi di produzione arrivati alle stelle.
“Gli agricoltori aspettavano con ansia questo anticipo – sottolineano il Presidente del CAA delle Venezie, Maurizio Antonini e il Vice Presidente, Renzo Cavestro – Nelle campagne la situazione è grave, e le imprese necessitano di liquidità sia per recuperare i mancati redditi, sia per investire nell’innovazione e nell’assunzione di personale. Ora ci auguriamo che le tempistiche per l’arrivo dei finanziamenti siano davvero brevi”.