Si è chiusa nei giorni scorsi la vendemmia 2021 per il Pinot Grigio delle Venezie. In Veneto è previsto un calo produttivo del -10/-15% ma in compenso si è registrato un ottimo stato fitosanitario dell’uva e una qualità eccellente su tutta l’area produttiva.
Gli eventi climatici altalenanti non hanno compromesso la qualità del Pinot grigio, anzi, ci si aspetta un Pinot grigio più fresco, elegante e di buona struttura-
Dati molto incoraggianti si stanno registrando sul fronte del prezzo delle uve legato in buona parte alle misure straordinarie di gestione oggi in vigore dalla mitigazione delle rese al blocco degli impianti e allo stoccaggio amministrativo. Attualmente assistiamo ad un incremento del prezzo dell’uva pari al 30-35%. Questo trend era iniziato già a settembre 2020, a dimostrazione di come la DOC stia raggiungendo, anno dopo anno, il valore e l’accreditamento meritati. In crescita nel 2021 anche gli imbottigliamenti. A fine agosto registrato un avanzamento dell’imbottigliato nell’anno solare 2021 che porta oggi la Doc a un +6,9 sul 2020, con una media mensile di quasi 160mila ettolitri che si traducono in 21,3 milioni di bottiglie/mese. Un andamento, quindi, che farà ampiamente superare i volumi di imbottigliato dello scorso anno.