“Ringraziamo il ministro Patuanelli per aver accolto la nostra richiesta relativa alla mobilitazione di fondi straordinari della UE, per gestire la difficile situazione del settore vitivinicolo”. Confagricoltura commenta così l’annuncio che la richiesta – promossa dalla Spagna – e sostenuta da altri dodici Stati membri, sarà discussa nel corso della sessione del Consiglio Agricoltura della UE in programma il 22 e 23 marzo.
Il settore vitivinicolo è tra i più colpiti dall’impatto economico della pandemia per le ripetute chiusure del canale HoReCa a livello globale. Le giacenze di vini a livello europeo sono sensibilmente aumentate rispetto ai livelli in essere all’inizio dello scorso anno. Secondo le cifre del Ministero delle Politiche Agricole, si attestavano in Italia a gennaio a 61 milioni di ettolitri, il 3,6% in più sullo stesso mese del 2019. Oltre agli aiuti economici Confagricoltura sta lavorando con il Mipaaf ottenere dalla Commissione europea la possibilità di prorogare la scadenza delle autorizzazioni all’impianto che scadono nel 2021, come fatto con il Reg. UE 2020/2220 per quelle scadute nel 2020. Per molte aziende vitivinicole non sono nella condizione di sostenere nuovi investimenti in un momento caratterizzato da grave incertezza dei mercati.