Si informa che dal 1° gennaio 2021 per le piccole imprese e per le “microimprese” con almeno un punto di prelievo con potenza superiore a 15 kW non sarà più disponibile il servizio di maggior tutela del prezzo e dovranno, obbligatoriamente, passare al mercato libero dell’elettricità.

Il servizio di maggior tutela rimarrà invece attivo fino a fine 2021, per le famiglie e per la generalità delle microimprese (ad eccezione di quelle sopra indicate), così come previsto dalla legge sulla concorrenza n. 124/17 e s.m.i.  , che dovranno passare al mercato libero entro il 1 gennaio 2022.

Ciò detto, per i soggetti obbligati al passaggio al mercato libero già dal 2021, che dal 1 gennaio p.v. non avranno ancora scelto un venditore del mercato libero, viene introdotto il “servizio a tutele graduali”. Un servizio per garantire la continuità della fornitura e lasciare il tempo necessario per scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze.

Il servizio sarà rivolto alle imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che rispondono alle caratteristiche di essere una piccola impresa in accordo alla definizione comunitaria (avere tra 10 e 50 dipendenti e un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro) o microimprese (cioè imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro), con un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW.

Per queste tipologie di utenti quindi, dal 1° gennaio 2021, la modalità principale di fornitura sarà il mercato libero, come previsto dalle direttive europee.

Dopo il 1° luglio 2021, invece, ci sarà un’assegnazione a regime e il servizio a tutele graduali sarà erogato dagli esercenti selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali (ripetute dopo tre anni) a livello di aree territoriali, con le condizioni contrattuali delle offerte PLACET .

Le condizioni economiche relative alla spesa per la materia energia continueranno ad essere basate sui valori consuntivi del PUN, come nell’assegnazione provvisoria, ed a comprendere corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione, con una parte definita in base agli esiti di aggiudicazione della gara.

In ogni caso, è previsto che le piccole imprese ricevano un’informativa dettagliata (da parte del proprio operatore) al momento dell’attivazione del servizio di tutele graduali a regime. Saranno applicate le condizioni stabilite dall’Autorità riguardo a modalità e tempistiche di fatturazione, contenuto dei documenti di fatturazione, garanzie da richiedere al cliente, tempistiche e modalità di pagamento, di rateizzazione e di applicazione degli interessi di mora in caso di mancato pagamento da parte del cliente finale ecc. Per ulteriori informazioni è possibile fare riferimento allo Sportello del consumatore di ARERA o al numero verde 800 166 654.