Difesa dell’agricoltura e del paesaggio, tutela della biodiversità e degli alimenti di qualità. Sono le motivazioni con le quali è stato assegnato al Comune di Montagnana (Padova) il riconoscimento Spiga Verde, promosso da Fee (Foundation for environmental education) e Confagricoltura. Una sorta di “bandiera blu” che viene attribuita ai Comuni che riescono a creare uno stretto legame con gli agricoltori e a valorizzare il patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali e adottando criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
Montagnana è stato l’unico Comune padovano tra i tre premiati e uno dei tre veneti, insieme a Caorle e Calalzo di Cadore. In Italia le Spighe verdi sono state assegnate a 31 Comuni di 12 Regioni. Il sindaco Loredana Borghesan ha ricevuto il premio a Roma, nella sede del ministero dei Beni e delle attività culturali, e si dice orgogliosa dell’ambito riconoscimento.
“Quando ci siamo candidati lo abbiamo fatto con convinzione”, spiega il sindaco Loredana Borghesan, “nella piena consapevolezza del grande ruolo economico-sociale e culturale che il mondo dell’agricoltura rappresenta per il nostro territorio. Un territorio che produce e trasforma prodotti agricoli contraddistinti da eccellenza e alta qualità”. Aggiunge l’assessore all’Agricoltura Cristina Smanio: “Si tratta di un evento stimolante anche per noi giovani e speriamo possa incoraggiare le nuove generazioni a continuare a credere nella terra”.
“La nostra organizzazione è impegnata a valorizzare e diffondere la conoscenza delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, che un numero sempre crescente di aziende attuano o sperimentano – sottolinea Michele Barbetta, presidente di Confagricoltura Padova -. Il connubio tra agricoltura e sostenibilità è necessario per salvaguardare l’integrità ambientale, l’economia dei territori e il futuro del nostro Paese”.