Il Ministero del lavoro con la circolare 1 del 17/10/2016 ha fornito le prime indicazioni operative per la gestione dei voucher.
Ricordiamo che con effetto dal 08/10/2016 sono diventate molto più stringenti le modalità da seguire per utilizzare i voucher ed è stato introdotto l’obbligo di comunicazione preventiva all’Ispettorato Nazionale del Lavoro l’utilizzo “ dei buoni lavoro”.
La nuova comunicazione all’Ispettorato Nazionale del Lavoro non sostituisce la previgente comunicazione di inizio attività dovuta all’INPS, ma si affianca a quest’ultima.
La comunicazione andrà effettuata via mail all’indirizzo dedicato ad ogni provincia che dovrà essere obbligatoriamente conservata da:
• gli imprenditori agricoli, che dovranno comunicare almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione ogni singolo lavoratore che sarà impiegato, avendo riguardo ad indicare nella comunicazione:
– i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
– il luogo della prestazione;
– la durata della prestazione con riferimento ad un arco temporale non superiore a 3 giorni.
• gli imprenditori non agricoli e i professionisti, che dovranno comunicare almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione ogni singolo lavoratore che sarà impiegato, avendo riguardo ad indicare nella comunicazione:
– i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
– il luogo della prestazione;
– il giorno di inizio della prestazione;
– l’ora di inizio e di fine della prestazione;
Viene altresì precisato che le e-mail così inviate dovranno:
– essere prive di qualsiasi allegato;
– riportare nell’oggetto della e-mail, il codice fiscale e la ragione sociale del committente;
– contenere i dati previsti in funzione del tipo di committente.
Per quanto riguarda i contenuti della comunicazione dovranno essere indicati:
– almeno il codice fiscale e la ragione sociale del committente;
– i dati anagrafici e il codice fiscale del lavoratore;
– il luogo della prestazione;
– i dati richiesti circa il giorno e l’orario di svolgimento della prestazione, ovvero l’arco temporale di tre giorni per i committenti imprenditori agricoli.
Al momento è sospesa la possibilità di inviare i dati oggetto della comunicazione preventiva utilizzando il metodo dell’SMS.
Per maggiori informazioni contattare gli uffici paghe di Confagricoltura.