Con apposita circolare, AGEA ha fornito le proprie indicazioni operative a seguito delle disposizioni della Legge 160/2016 in merito al prelievo supplementare per la campagna latte 2014 – 2015: abrogando le norme previste dalla Legge 33/2009, il provvedimento prevede che il prelievo in oggetto viene effettuato “in misura corrispondente al prelievo dovuto all’Unione Europea, maggiorato del 5 per cento”.
AGEA ha quindi provveduto a ricalcolare l’importo dovuto dai singoli produttori soggetti a prelievo in proporzione del 30,92 % della somma inizialmente imputata.
Conseguentemente, i produttori che hanno aderito alla prevista rateizzazione triennale del prelievo 2014 – 2015 non dovranno più versare la seconda rata in scadenza al 30 settembre, né la successiva prevista per il 2017, ma anzi entro il prossimo 31 dicembre si vedranno restituire quanto versato in eccesso con la rata dello scorso anno (corrispondente al 33,3 % della somma totale).
Chi non ha avesse aderito alla rateizzazione, dovrà invece pagare l’importo dovuto entro il prossimo 1° ottobre in unica soluzione, comprensiva degli interessi maturati a partire dal 1° ottobre 2015.
Agea non invierà nessuna comunicazione diretta agli allevatori. Raccomandiamo quindi di verificare la propria posizione e di porre attenzione alla scadenza del 1° di ottobre per l’eventuale pagamento del dovuto o alla ricezione dell’eventuale somma in restituzione che dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2016.
Si ricorda che gli operatori che non effettueranno il pagamento del dovuto entro la data del 1° ottobre 2016 saranno soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria tra 1.000 e 15.000 euro.