Il nuovo PSR prevede un miliardo e 184 milioni di euro per gli imprenditori agricoli veneti. Di questi, 510 milioni arrivano dall’Unione Europea, 471 milioni dallo Stato italiano e 202 milioni dalla Regione Veneto. Il programma di sviluppo rurale 2010-2020, è stato presentato mercoledì presso la Corte Benedettina a Legnaro. Il testo è stato approvato dal Consiglio regionale e spedito a Bruxelles per il vaglio della Commissione Europea, la quale avrà tre mesi di tempo per formulare le proprie osservazioni, dopo di che il PSR verrà approvato in via definitiva dalla Regione. I primi bandi dovrebbero essere aperti a febbraio del prossimo anno.
Il programma prevede un contributo di 150 milioni per gli under 40 in materia di ricerca e innovazione; ci sono pure 50 mila euro a fondo perduto per i giovani che intendono avviare un’attività agricola. Per quanto riguarda gli investimenti aziendali, il contributo totale è di 700 milioni. Altri 300 milioni verranno infine destinati ai territori della montagna.
Quattro i pilastri che regolano il PSR: rafforzamento della competitività delle imprese agricole; spinta all’innovazione; sostenibilità ambientale; governance strategica.